
Il ritrovamento delle lettere mai spedite dai combattenti giapponesi che difendevano Iwo Jima è il pretesto da cui nasce l’idea di questo film. Per la prima volta, nonostante sia un film americano, il punto di vista adottato è quello dei “nemici”, dei giapponesi. è attraverso le loro parole che viene raccontata la famosa battaglia di Iwo Jima. Questo cambiamento del punto di vista finisce per rendere il film ancora più emozionante. Per quanto possiamo non essere d’accordo con le posizioni politiche del loro governo, non possiamo non comprendere le sofferenze dei soldati giapponesi – e soffrire insieme a loro. Ottimo esempio di film che riesce a far luce sui dolori della storia, anche dalle trincee nemiche.