
Un pezzo di storia del cinema italiano. A Roma è l’ultimo giorno della visita di Hitler. Tutti i cittadini partecipano alle cerimonie. Tutti tranne due: una casalinga e un intellettuale omosessuale. Il film si dipinge come una storia d’amore impossibile, un’amicizia tra due sconosciuti che si scoprono vicini come non hanno vicino nessun altro al mondo. Bellissimo ed emozionante.