
Un pesante ma avvolgente approfondimento di un turbamento psicologico che si avvicina alla Sindrome di Stoccolma. Il portiere di notte racconta il nuovo incontro tra un ufficiale delle SS e la ragazza che, da prigioniera nel campo di concentramento, era diventata l’oggetto della sua ossessione sessuale. Controverso, a tratti duro e pesante ma molto interessante.