Recensione: Gattaca – La porta dell’universo

Autore recensione: Michele
Scuola: I.C. Michelangelo Bari
Docente di: matematica
Materia legata al film: Scienze
Anno di uscita del film: 1997

Nel film si sottolinea in modo ossessivo il fatto che ogni selezione viene fatta sulla base della genetica, ma le nostre doti desiderabili sono quelle scritte nel nostro DNA o sono quelle che sappiamo imparare e che costruiamo col nostro vissuto? Il protagonista del film, eludendo tutti i controlli genetici riesce ad inserirsi con successo in una vita non a lui destinata, e riesce ad ottenere tutti i risultati a lui richiesti grazie all’apprendimento, all’allenamento e agli strumenti compensativi (come le lenti a contato per correggere la miopia).

Nel film viene valorizzata la potenza del desiderio e della determinazione come unico motore per ottenere tutto ciò che si vuole nella vita. Nulla è predeterminato nei nostri geni e non c’è niente che non possiamo ottenere se davvero lo vogliamo. Il desiderio e l’aspirazione alimentano l’apprendimento e danno coraggio