
Trama: Milano, inverno 1944: una città distrutta e dolente, ancora in mano ai nazisti e alle squadre fasciste. Contro questo stato di cose alcuni uomini, riuniti nei Gap, cercano di opporsi, preparando attentati, collocando bombe e tentando di impedire ai nemici di riorganizzarsi. Non è un compito facile, ovviamente. Tanto più che questi uomini e queste donne hanno una loro vita privata che talvolta può entrare in rotta di collisione con il loro impegno collettivo."
1 Recensione
Molto interessante se la visione di questo film viene accompagnata alla lettura dell’omonimo romanzo di Vittorini. Si parla dei Gap, della Milano occupata, dei tentativi di sovvertire un ordine che si avverte stia per finire. Uno sguardo intimo e privato che aiuta a farsi un’idea del momento storico in cui versava Milano in quei folli mesi del 1944. Utile anche per ragionare sulle modalità con cui si può adattare un romanzo in un film. Letteratura e cinema, qui, sono strettamente collegate.
