
Trama: In un avamposto d'alta quota, verso la fine della prima guerra mondiale, un gruppo di militari combatte a pochi metri di distanza dalla trincea austriaca, "così vicina che pare di udire il loro respiro". Intorno, solo neve e silenzio. Dentro, il freddo, la paura, la stanchezza, la rassegnazione. E gli ordini insensati che arrivano da qualche scrivania lontana, al caldo. Ordini telefonati che mandano i soldati a farsi impallinare come tordi."
1 Recensione
Film non facilissimo, molto lento e che non segue i normali codici narrativi dei film di finzione. Sembra quasi più un documentario sui soldati italiani mandati a morire nell’assurda logica della Prima Guerra Mondiale. Se, da un lato, questo impianto documentaristico rallenta la fruizione e la rende più difficile (non adatto a Elementari o Medie), dall’altro lato ha il potere di farci capire veramente il dolore e la sofferenza dei soldati al fronte. Il freddo nelle ossa, la consapevolezza di andare incontro alla morte, la rassegnazione, e però anche le ultime briciole di umanità e la solidarietà che si viene a creare tra i soldati disperati. Film difficile ma necessario, molto emozionante.
